Psoriasis Cream

È un'affezione che si manifesta con macchie sulla pelle, d'aspetto erytemato-scamoso (lesioni infiammatorie rosse coperte di macchie bianche), più spesso situate ai gomiti, alle ginocchia ed al cuoio capeluto.

La psoriasi non è né contagiosa né di natura allergica. La psoriasi è una malattia cronica fatta di spinte (comparsa di targhe) seguite da periodi di remissione più o meno prolungati. È generalmente dovuto ad una predisposizione ereditaria: i geni che ne sono responsabili dovrebbero presto essere identificati. Ciò permetterà di comprendere meglio la malattia e forse mettere a punto trattamenti che cureranno questa malattia, cosa che non ha potuto essere fatta fino ad oggi. In questi pazienti, lo sforzo che occorre dunque per provare a superare, alcune infezioni (le angine nel bambino per esempio) e la presa di alcune medicine possono causare la comparsa della malattia.

La psoriasi è una delle dermatosi più frequenti, per quanto riguarda dal 3 al 5% della popolazione europea, compreso i bambini. È una malattia infiammatoria cronica e benigna che ostruisce con il suo aspetto inestético e con la difficoltà psicologica di vivere con una malattia "cronica".

La psoriasi è tuttavia una malattia grave circa nel 10% dei casi, sia perché la sua dimensione è incompatibile con una vita socioprofessionnelle e familiare normale, sia a causa delle complicazioni, in particolare reumatiche.

Gli anni 1990 hanno confermato l'ipotesi secondo la psoriasi era legata all'interazione di fattori genetici, immunologici ed ambientali, che arriva a modifiche caratteristiche delle cellule della pelle ed alla proliferazione iper keratocitaria.

La psoriasi non è contagiosa; invece, può essere trasmesso per l'eredità con una suscettibilità da sviluppare la malattia.

Secondo uno familiare, il 50% dei pazienti colpiti da psoriasi hanno precedenti familiari. Il rischio per un fratello o una sorella è dal 12 al 14% quando i genitori sono indenni e di circa il 35% quando uno dei genitori e ragiunto.

Gli studi della genetica delle popolazioni hanno mostrato 2 grandi tipi di psoriasi. Il tipo 1, dove la malattia si manifesta nella persona giovane, prima di 30 anni, con precedenti importanti di psoriasi familiari ed un'evoluzione abbastanza rigorosa.

Il tipo 2, dove la malattia si manifesta nelle persone più vecchie, dopo 40 anni, in modo sporadico, senza precedenti familiari e con un'evoluzione più benigna.

Tuttavia le lesioni di psoriasi appariranno soltanto se una reazione immunitaria è capace di svilupparsi al livello della pelle.

Nonostante, lo sforzo in senso largo (psicologico, fisico, chirurgico) è un fattore capace di peggiorare, iniziare o mantenere una psoriasi. La psoriasi può iniziarsi a qualsiasi età, ma appare più spesso all'età adulta che durante l'infanzia. Le prime manifestazioni si verificano nel bambino circa nel 30% dei casi (15% prima di 10 anni e 15% tra i 10 ed i 15 anni) con un massimo in occasione del periodo di puberta (20% tra 15 e 19 anni). la frequenza ad un'età più elevata diminuisce in seguito regolarmente col tempo.

La psoriasi può anche essere designata dalla sua localizzazione; così si parla di psoriasi del cuoio capelluto, dei chiodi, dei gomiti e delle ginocchia, delle pieghe, del corpo, generalizzato. È costituito da targhe spesse, di colore bianco, fatte di macchie che coprono un epiderma divenuto rosa, di diagnosi relativamente facile, eccetto per la psoriasi delle pieghe.